Abs circuit

Oramai lo sanno tutto che per avere un ventre piatto e definito, non serve fare un milione di crunch, ma bisogna alimentarsi bene. Io non sono ancora arrivata al mio risultato, ma ci sto lavorando ogni giorno, non per questo desisto, anzi mi motivo ad anadare avanti e arrivare li, a ciò che mi sono prefissata. Mangio bene, ogni tanto sgarro, però torno sempre in riga e continuo e gli addominali spunteranno, sicuramente, data la mia determinazione e il mio lavoro. Alleno gli addominali una volta a settimana, non perché devo ma perché mi piace, ma non nel modo classico di serie, a volte noiose…almeno per me, ma a circuito, dopo aver finito di allenarmi. Ecco la mia routine: CIRCUITO ABS 60 sec Plank 30 twist con disco 15 Leg Raises Plank laterale 30″ per lato 1 min rest Ripeto il circuito 3/4 volte. Ricordatevi, che potete farne milioni di addominali di tutti i tipi, ma se in cucina fate un disastro…non sarà servito a nulla tutto il sudore sarà andato sprecato.
Cardio a digiuno o Fasted cardio
E’ da una vita, che vado a correre a digiuno, devo dire in verità, quando avevo iniziato, non conoscevo i suoi benefici, lo facevo soltanto per comodità di orari e perché la mattina sono sempre stata più attiva rispetto alla sera. Dopo un po’, iniziando a studiare, ho capito il perché viene utilizzato e a cosa serve. Personalmente, allenarmi a digiuno, mi ha sempre portato notevoli vantaggi, anche non scientifici, ma mi permetteva, e mi permette anche oggi, di correre all’alba, quando ancora non c’è nessuno in giro, tornare a casa, fare la doccia e mangiare la colazione, tutto questo prima di andare a lavorare. Solo per questo lo consiglio a tutti, si inizia la giornata con un carica di endorfine pazzesca, si è felici e in forza per tutto il giorno. Veniamo ai motivi più tecnici; è una tecnica che porta vantaggi per quanto riguarda l’ossidazione lipidica, poiché permette di perdere massa grassa più facilmente grazie al digiuno notturno, quando le nostre scorte di glicogeno e la glicemia si sono svuotate. Per cui, l’attività va svolta a digiuno per permettere di utilizzare le riserve di grasso come fonte energetica. Facendo colazione avverrebbe un innalzamento dell’insulina, che se alta impedisce di attingere energia dai grassi. In più anche il quadro ormonale alto di cortisolo, tiroxina, glucagone e gh, svolge un importante stimolo riguardante l’effetto lipolitico. Anche la produzione di adrenalina e noradrenalina permettono di tenere elevato il metabolismo per varie ore dopo lo svolgimento dell’attività fisica, continuando a bruciare per tutta la giornata. Ovviamente non è consigliabile eseguire soltanto sessioni di cardio, poiché queste portano comunque ad una catabolizzazione della massa magra, per questo, l’allenamento deve essere completo di sessioni di tonificazione con i pesi. Allora domani mattina tutti pronti con le scarpette da corsa, che appena si arriva a casa ci aspetta una bella doccia e un’ottima colazione in stile Fitndelicious.
BURPEES: ODI ET AMO

Chi non ha mai detto: ODIO I BURPEES!! Ebbene, credo veramente tutti, soprattutto all’inizio da principianti, perché sono tra gli esercizi più faticosi, eppure passando il tempo, inizia ad amarli, in un certo modo. Quale? Beh, è un esercizio completo che ti permette di allenare insieme tanti gruppi muscolari, per cui migliorano la forma fisica e i risultati si fanno vedere molto presto. Esitono molte varianti di Burpees a seconda del proprio livello fisico e del proprio allenamento, per cui più sarai forte più ti sarà semplice e stimolante eseguire quelli più complessi e faticosi. E’ un esercizio che io personalmente ho imparato ad amare, poiché puoi eseguirlo ovunque, in palestra, in vacanza, in casa, perché non necessiti di alcun tipo di attrezzo, se non la tua forza di volontà. E’ un esercizio completo e multi funzionale poiché alleni tutti i muscoli (petto, schiena, cosce, addominali, spalle e braccia) oltre ad essere un allenamento cardio bestiale, perché il fiato le prime volte ti manca dopo il primo. Vanno ripetuti più volte per essere allenanti, più aumenti l’intensità d’esecuzione più bruci e stimoli il metabolismo. Quando nella tua scheda trovi scritto 70 reps…li si che fanno paura, ma pensa a uno e poi al secondo, non al numero totale…
Allenamento: cardio o pesi? Ecco la mia esperienza

Oggi ho deciso di scrivere qualcosa di diverso, che fa parte del mio essere e di come sono e di come sto diventando. Oggi, quindi parliamo di allenamento, ma non vi dirò che workout faccio, quante ripetizioni o quanto peso caricare o quanto correre, ma desidero parlarvi di come è cambiato il mio approccio allo sport e di conseguenza all’alimentazione. Fin da piccola ho praticato tutti i tipi di sport, alcuni per poco tempo, altri per molti anni, altri ancora sono un evergreen che mi accompagnavano per la vita. Ma c’era sempre qualcosa che non andava, che cosa, vi domanderete,…beh non vedevo mai grossi risultati a livello fisico. Brutto vero? A quante è capitato? Ore di palestra a camminare sul tapis roulant, corsi di tutti i tipi, estenuanti corse, eppure, si certo qualche miglioramento, ma mai quella cosa che ti facesse dire: ora si che sto lavorando bene. Fino a un anno fa correvo 10 km ogni due giorni, alternando giornate in cui i chilometri diventavano 12/15, perché così bruciavo calorie e sarei dimagrita, o per lo meno questo pensavo. Alla fine di ogni corsa, si ero contenta, ero carica di endorfine, ma alla lunga il mio corpo lo sentivo stanco a dover affrontare tutti quei chilometri. Per di più, non avevo ancora capito, nonostante avessi letto tantisismi libri di alimentazione, che avrei dovuto mangiare di più, che ciò che mangiavo non era sufficiente, non mi forniva l’energia sufficiente per affrontare la corsa e poi la giornata. Avevo il terrrore di ingrassare, si lo ammetto, lo avevo. Ma questo argomento lo riprenderò in un altro articolo. Ad un certo punto, non avendo più tanto tempo nella mia giornata per correre così tanti chilometri, non sapevo più cosa fare. Mi ero già allenata in palestra in passato, seguita da un personal trainer, ma poi ero ritornata alle mille ore di cardio. Ma a questo punto ho dovuto cambiare qualcosa, ho intrapreso un percorso con un personal trainer in palestra che mi ha insegnato gli esercizi base e poi quelli più avanzati, con i pesi e a corpo libero, lavorando con circuiti (HIIT, Amrap, Emon,..), allenamenti brevi ma intensi. Ciò mi ha stimolato tantissimo, e, vedere come il mio corpo rispondeva e migliorava nei salti, nel sollevamento pesi, mi stimolava a migliorare. Iniziavo a vedere il mio corpo che migliorava passetto alla volta, ma ancora qualcosa non andava come doveva. Oggi, sempre seguita da una meravigliosa trainer, ho capito tantissime cose e la mia testa finalmente è cambiata, mi alleno e mangio sano, ma veramente e questo blog ne è la dimostrazione. I miei allenamento oggi si basano su sessioni brevi, molto intense con pesi medi, non faccio cardio, non è previsto nel mio allenamento se non sotto forma di circuiti e il mio corpo è cambiato. Non sono ancora arrivata al mio obbiettivo, ma sto lavorando nel modo giusto, ogni giorno c’è un miglioramente e ciò mi motiva sempre di più. Dopo gli allenamenti ho sempre la forza di affrontare la giornata o di fare qualcosa per me che prima non avevo, anche perché ora il cibo mi è amico ed è ciò che mi fornisce l’energia per vivere bene, per allenarmi e migliorare, non è più il nemico che mi faceva ingrassare.