Alimentazione e Fitness

Oggi voglio parlarvi di un argomento delicato, perché tante ragazze mi scrivono in merito alla dieta, a quanto mangiare, a quante calorie stare, ovviamente in low carb!

Io vi posto questa mia fotografia di circa 8 anni fa quando avevo toccato il mio peso minino, che per me e per la mia composizione corporea di quel tempo erano troppo pochi. Ero magra si ma non potevo definirmi sana, perchè?! Perchè mangiavo pochissimo, se arrivavo a 800 cal era tanto, a volte saltavo i pasti e ovviamente i carboidrati erano banditi dalla mia tavola, perchè ingrassavano!

Si facevo parte anche io di quella schiera di ragazze che vive in ipocalorica drastica, low carb e che per di più corre 10 km al giorno! I pesi?! Figuriamoci!!

Oggi, l’altra goto, qualcosa è cambiato, si per fortuna. Non ho ancora ottenuto il mio obiettivo a livello fisico, ma mentalmente, nonostante alcune volte qualche attacco di fame nervosa ci sia ancora, sto molto meglio. Come ho fatto? Beh prima di tutto ho letto, letto tantissimo, dai libri della dieta a Zona, il primo acquistato, che mi ha fatto capire la regola del piatto e l’effettivo bisogno del nostro corpo e tanti altri. Poi la mia prima Coach, che mi ha fatto reinserire i cereali, cosa difficile per me, ma ora sono felice di mangiare un piatto di riso, o le gallette, i wasa…

Ho letto tanto, studiato, non sono una nutrizionista ma ho capito che non mangiare i carboidrati, non fa bene. Sono la nostra primaria fonte di energia, non solo per l’attività fisica, ma prima di tutto per le funzioni VITALI DEL NOSTRO CORPO, quali il battito del cuore, la digestione, l’attività cerebrale, la respirazione… Tutti i nostri organi sono muscoli e vanno nutriti…altrimenti sapete che fa il nostro organismo?! Prende il muscolo, lo smonta e riesce a sintetizzare i carboidrati dalle proteine del muscolo…ma ricorda che muscolo non è solo il bicipite…ma anche il cuore. Per cui ciò significa alla lunga andare ad intaccare gli organi vitali. Questo ovviamente arrivando a livelli molto gravi, ma vi giuro che quando al corso di personal trainer mi hanno spiegato questo, ci ho pensato e ripensato…e fatelo anche voi.